DEGRADO NELLE PIAZZE: RIQUALIFICARE NON BASTA. IL COMUNE ATTIVI I PATTI DI COLLABORAZIONE CON LA CITTADINANZA, RIMASTI LETTERA MORTA DAL 2017

DEGRADO NELLE PIAZZE: RIQUALIFICARE NON BASTA. IL COMUNE ATTIVI I PATTI DI COLLABORAZIONE CON LA CITTADINANZA, RIMASTI LETTERA MORTA DAL 2017

Foto di Copertina © Massimo Lensi

Firenze, 7 ottobre 2017

Sempre più spesso i residenti fiorentini si trovano costretti a organizzarsi in gruppi per ottenere l’attenzione dell’amministrazione sui tanti problemi irrisolti, che, piccoli o grandi che siano, hanno un impatto importante sulla qualità della vita in città.

Per favorire l’interazione dei cittadini con l’amministrazione nella cura di parchi, strade e piazze, e in generale per l’amministrazione condivisa dei beni urbani comuni, il Comune di Firenze approvò già nel 2017 un “Regolamento sulla collaborazione tra cittadine, cittadini e amministrazione per la cura, la gestione condivisa e la rigenerazione dei beni comuni urbani” (scaricabile qui). Un regolamento che prevedeva di lì a breve l’attivazione di un “ufficio per l’amministrazione condivisa, di cui però ancor oggi si attende notizia.

Progetto Firenze chiede al Sindaco di Firenze, anche nella sua veste di Presidente della città metropolitana, un intervento urgente per porre sollecitamente in funzione questo strumento, importantissimo sia per consentire una reale partecipazione dei cittadini nella gestione degli spazi pubblici, sia per la rigenerazione dei tanti spazi degradati della città.