DIRITTI E BISOGNI DIGITALI NELLA SMART CITY CHE VERRÀ

DIRITTI E BISOGNI DIGITALI NELLA SMART CITY CHE VERRÀ

La pandemia ci consegna tante novità. Il futuro di Firenze, per esempio, sarà in mano a una nuova figura esistenziale: i residenti temporanei.

E chi sono? Si chiamano startuppers, smart-workers, figaccioni, studenti stranieri targati Usa, turisti parecchio slow. Figure che, nei piani del Comune, dovrebbero ripopolare il centro storico e, in generale, la Firenze in via di svuotamento dei vecchi residenti. Grazie all’ecosistema digitale fiorentino è tutto un fiorire di luoghi dell’immaginario dove le pratiche del residente temporaneo si potranno svolgere in tranquillità; da certe forme innovative di housing sociale ai cantieri digitali, passando per gli studentati deluxe.

Bello, funzionale, visionario. Certo, alcuni problemini sui nuovi diritti & doveri della cittadinanza temporanea andranno affrontati.

Noi vecchi residenti, per esempio, ci chiediamo: la cacca, meglio “the shit”, questi qua la fanno temporanea? O digitale? Tanto per sapere!

Massimo Lensi