GLI INACCESSIBILI PASSAGGI PEDONALI DELLA SMART CITY

GLI INACCESSIBILI PASSAGGI PEDONALI DELLA SMART CITY

Foto di copertina © Grazia Galli

Firenze, 12 novembre 2019

Contestualmente all’avvio della nuova linea tramviaria T2, l’Amministrazione comunale aveva ben pensato di “riqualificare” piazza Adua, delimitandovi con identici paletti metallici sia un parcheggio riservato a biciclette e motorini sia un percorso pedonale protetto, disegnato per connettere l’attraversamento pedonale al centro della piazza con quello che porta in via Valfonda. Questo percorso costeggia l’area parcheggio e, nonostante i pioli che lo delimitano, è usato come estensione del parcheggio. Il risultato è tale che per servirsi dei passaggi pedonali – che si sia a piedi, in carrozzella o in bicicletta, soli o in corpose comitive – non resta altra scelta che quella di invadere a proprio rischio la carreggiata stradale.

I residenti in zona riferiscono di aver segnalato la cosa più volte all’Amministrazione, seppur informalmente, già da quest’estate, suggerendo di far evidenziare il passaggio pedonale con una segnaletica orizzontale ben visibile. A distanza di mesi nulla è cambiato e qualche residente sta cominciando a chiedersi se si debba ricorrere al “fa da te” con vernice e pennello…

Duole dirlo, ma se davvero si vuole fare di Firenze una smart city, non si può prescindere dalla umile e antica dedizione alla cura dei particolari, mettendo una marcia in più per garantire una più rapida soluzione a problemi semplici come questi, ma davvero gravosi per chi li subisce.