In libreria, l’ultimo lavoro di Massimo Lensi, presidente di Progetto Firenze.
Firenze, 15 settembre 2022
Da qualche giorno è disponibile in libreria, e sulle principali piattaforme online, l’ultimo lavoro di Massimo Lensi, presidente di Progetto Firenze, per i tipi di Carmignani Editrice.
Guerra e fede nel Diritto è il racconto di un peculiare viaggio interiore attraverso la guerra e il mondo della globalizzazione, alla luce delle paure e degli interrogativi esplosi con l’inizio del conflitto in Ucraina. Il filo conduttore è il tentativo di ottenere alcune risposte, spaziando in diversi campi della conoscenza. L’autore si è così ritrovato a frugare nei rifiuti della guerra “con il collo dolente e gli occhi arrossati” nello sforzo di osservare i pensieri, le parole, i particolari, il contesto, il diritto, le religioni e le relazioni di questa tragedia.
Tappe divenute i titoli di altrettanti capitoli di un viaggio che – commenta Stefania Valbonesi nella sua introduzione al libro – “ognuno di noi, volente o nolente, ha compiuto o dovrà compiere. Perché il materiale rovente, la deflagrazione, la costrizione al viaggio è la guerra. Quella d’Europa, beninteso, quella che si gioca nel cortile di casa, laddove tutti noi avevamo ingenuamente pensato di averla cancellata. Ma è solo l’incipit. Perché la guerra, insensata e irricevibile come tutte le guerre, nel cortile di casa e non, è l’avvio per il viaggio dentro le nostre illusioni, le convinzioni radicate, in cui si mescolano Stato di dritto, costruzioni giuridiche e studi antropologici, dove fanno capolino come amici e contraltare di dibattito Platone e Aristotele, Lo Statuto della Terra, Camus, il Dalai Lama e Rubicante, Céline e tanti, tanti altri, protagonisti della costruzione del filo, della struttura, della carne che riveste i nostri pensieri.”