LA RAGIONE L’È DE’ BISCHERI

LA RAGIONE L’È DE’ BISCHERI

In copertina e nell’inserto due ritagli dal Corriere Fiorentino del 30 maggio 2021

I mille volti della Ripartenza. Firenze, a volte, è divertente. Molto divertente.

Litigi e contrasti tra enti sono all’ordine del giorno. Su Villa Basilewsky non ci si capisce più niente: tutto bloccato? Chissà!

Sull’ex Capitol si viene a conoscenza che il Comune, per far arrabbiare la proprietà dell’ex cinema, ha approvato la detemina che consentirebbe alle bancarelle, ora sui lungarni, il ritorno alla Loggia del Grano, proprio di fronte all’immobile di via de’ Castellani.

Obiettivo raggiunto, determina ora sospesa. Il Comune vuole un piano: in senso letterale.

A Santo Spirito continua la protesta dei devoti cittadini per far mettere la famosa cancellata anti-movida sul sagrato.
Il balzello di Boboli (i tre euro da versare per la prenotazione del biglietto “gratuito” per i residenti) arriva in Parlamento. Il direttore degli Uffizi dà ragione ai residenti, e, come si dice sulla rive dell’Arno, la ragione l’è de’ bischeri.

Per fortuna, c’è Vezio De Lucia da Napoli che, in un’intervista a un quotidiano locale, non le manda a dire. “Queste due vicende (Villa Basilewsky ed ex Capitol ndr) dimostrano che a Firenze l’urbanistica si presenta solo come valorizzazione immobiliare, vendita di beni monumentali e trasformazioni votate al turismo. C’è sempre il turismo come voce dominante.

Leggete l’intervista, ve la consiglio.
Massimo Lensi