PALMA DI MAIORCA: DAL 2018 MISURE DRASTICHE CONTRO L’ESPANSIONE DELLE LOCAZIONI BREVI

PALMA DI MAIORCA: DAL 2018 MISURE DRASTICHE CONTRO L’ESPANSIONE DELLE LOCAZIONI BREVI

Foto di copertina: la distribuzione degli annunci a Palma di Maiorca per interi appartamenti (rosso) o porzioni di immobili in condivisione (verde) fotografata da InsideAirbnb.com a fine 2018

La capitale delle Baleari ha adottato misure drastiche proibendo a partire da luglio 2018 ai proprietari di appartamenti di affittare ai turisti. A questa decisione il governo della città è giunto per affrontare il crescente disagio abitativo e dopo che vari studi avevano rivelato che tra il 2015 e il 2017 l’offerta di appartamenti turistici non regolamentati era aumentata del 50% fino a raggiungere 20.000 annunci attivi per più di otto mesi all’anno, con un aumento dei costi per gli affitti residenziali di oltre il 40%.

Gli affitti brevi restano consentiti, dietro concessione di licenza, in case unifamiliari isolate situate fuori dalle aree protette, nelle vicinanze dell’aeroporto e in aree di uso non residenziale come le aree industriali. Le sanzioni previste per i trasgressori arrivano a 400,000 €.