Foto di copertina © Massimo Lensi
ASSOCIAZIONE PROGETTO FIRENZE E FIRENZE RIPARTE A SINISTRA CHIEDONO A COMUNE, SOVRINTENDENZA E PREFETTURA UN DECISO INTERVENTO A TUTELA DELLA SICUREZZA DELLA CITTÀ E DEL SUO PATRIMONIO ARTISTICO E CIVILE.
Firenze, 10 novembre 2018
“Apprendiamo dalla stampa che, d’ora in avanti, una pattuglia di paracadutisti in tuta alata si esibirà, ogni venerdì alle 14.00, in sorvolo su la cupola del Brunelleschi e il campanile di Giotto, liberando fumogeni colorati. Un appuntamento fisso con cui il team Skydive Dream, già attivo a Dubai, intenderebbe proporre a Firenze una nuova attrattiva turistica per propagandare la propria attività di lanci nella zona di Porta Romana in tandem con turisti disposti a sborsare centinaia di euro per un volo sui cieli di Firenze. Un’iniziativa che sembra aver ricevuto il favore di Toscana Aeroporti e l’ok di Enac e Enav, ma che parrebbe non aver richiesto alcun passaggio di autorizzazione da parte delle autorità preposte al governo della città e alla tutela dei suoi beni artistici.
Se tutto questo sarà confermato, si tratterebbe senza ombra di dubbio di un atto definitivo nella trasformazione della città e del suo cielo in un lunapark asservito al consumo del turismo globale.
Viene da chiedersi, inoltre, a cosa mai serviranno più le misure di sicurezza che hanno portato alla sorveglianza militare delle piazze, al raddoppio delle telecamere, o a chiedere il rafforzamento delle forze di polizia, se chiunque d’ora in avanti potrà per scopi commerciali infrangere il divieto di sorvolo totale istituito nel 1997. E che dire delle polluzioni di gas di scarico e fumogeni che di settimana in settimana si riverseranno sui preziosi marmi di Santa Maria Del Fiore e – presumiamo sui complessi monumentali intorno a Porta Romana? Qualcuno ha provveduto a valutare l’impatto a breve e lungo termine di quest’attività sulla salute della città e dei suoi monumenti? Esiste un piano d’emergenza nel malaugurato caso di incidente? Perché Enac avrebbe rilasciato un permesso così in fretta senza alcuna informativa?
Chiediamo a Comune, Prefettura e Sovrintendenza, che paiono esser stati sin ora completamente scavalcati, se non ritengano urgente intervenire e far sentire la propria voce in merito a questa iniziativa. Chiederemo in Consiglio comunale a Sindaco e assessorato competente di informare l’assemblea e valutare i possibili margini di un intervento del Comune per fermare questo ennesimo atto di mercificazione della città.”
Tommaso Grassi – Firenze Riparte a Sinistra
Grazia Galli – Associazione Progetto Firenze